Dati di localizzazione e strumenti per il tracciamento dei contatti

23 Aprile 2020 ragonelawfirm 0 Comments

Governi e soggetti privati si stanno orientando verso l’uso di soluzioni basate sui dati nell’ambito della risposta alla pandemia causata dal COVID-19, e ciò suscita numerose preoccupazioni in materia di tutela della vita privata.

Il 21 Aprile 2020 il Comitato Europeo per la protezione dei dati ha adottato le linee guida 4/2020 sull’uso dei dati di localizzazione e degli strumenti per il tracciamento dei contatti nel contesto dell’emergenza legata al COVID-19.

Il Comitato europeo per la protezione dei dati sottolinea che il quadro giuridico in materia di protezione dei dati è stato concepito per essere flessibile e, in quanto tale, è in grado di conseguire una risposta efficace per limitare la pandemia e proteggere i diritti umani e le libertà fondamentali.
Il Comitato è fermamente convinto che, ove sia necessario ricorrere al trattamento di dati personali per gestire la pandemia causata dal COVID-19, la protezione dei dati è indispensabile per generare un clima di fiducia, creare le condizioni per l’accettabilità sociale di qualsiasi soluzione e garantire, pertanto, l’efficacia di tali misure. Poiché il virus non conosce confini, appare preferibile sviluppare un approccio comune europeo in risposta alla crisi attuale, o almeno realizzare una cornice di interoperabilit

Qui è possibile visitare la pagina di pubblicazione delle Linee-Guida 4/2020



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